Ogni giorno arrivano sul mercato nuove tecnologie, ognuna più innovativa dell’altra in molti modi. Questo permette la produzione di michelin primacy 4 migliori, più precisi, più sicuri e più ecologici.
Ecco perché sono già stati introdotti nuovi modelli, con una tecnologia che avvantaggia il veicolo in molti modi.
I pneumatici sono certificati FSC
Ci sono buone notizie per il pubblico che cerca di acquistare pneumatici Michelin, dato che il produttore di pneumatici ha ricevuto la certificazione dal Forest Stewardship Council. L’associazione riconosce che l’azienda Pirelli soddisfa gli standard ambientali richiesti.
Il Forest Stewardship Council ha annunciato che Pirelli protegge e garantisce la biodiversità del luogo d’origine delle sue piantagioni, in quanto esse stesse producono tutte le materie prime naturali necessarie, fino alla fabbricazione.
Secondo l’azienda, questo è l’inizio di un viaggio nel futuro. Tutto questo con l’obiettivo di puntare a una produzione industriale che porti più benefici economici e ambientali.
Nuovi pneumatici speciali per auto elettriche
È di grande importanza sviluppare nuove creazioni che si adattano ai desideri del pubblico e alle esigenze del veicolo. Michelin ha quindi deciso di lanciare un modello di pneumatico dedicato esclusivamente ai veicoli sportivi elettrici.
Ha alcune caratteristiche come il basso rumore di rotolamento, l’alta stabilità e la precisione di guida anche alle alte velocità. Ha anche un 15% in più di rigidità in curva e, ultimo ma non meno importante, un bilancio neutrale delle emissioni di C02, che lo rende un pneumatico ecologico.
Il nuovo pneumatico dovrebbe essere lanciato e reso disponibile al pubblico nell’aprile di quest’anno. È stato lanciato in una gamma di 16 misure, che vanno da 19 a 22 pollici.
Il riciclaggio dei pneumatici è usato per fare il cemento
Alla Rice University, gli scienziati hanno cercato il modo più fattibile per riutilizzare i rifiuti generati quotidianamente in qualche forma. Pertanto, si sono dedicati a trovare un modo per convertire i rifiuti in pneumatici per auto, riducendo così i componenti dannosi per l’ambiente che vengono prodotti durante il riciclaggio.
Inoltre, non stanno solo cercando di fare pneumatici da questi rifiuti, ma gli scienziati stanno anche pensando di convertire il materiale riciclato in grafene e aggiungerlo alle miscele di calcestruzzo per ridurne i prezzi.
L’obiettivo è di usare meno cemento nella produzione di edifici, strutture varie e strade. Per quanto si sa, il calcestruzzo è il materiale più prodotto al mondo, ma è anche il più inquinante, dato che la sua sola produzione causa il 9% dell’inquinamento mondiale.
È ammirevole il grande sforzo che gli scienziati stanno facendo. Dobbiamo cercare alternative ecologiche che non solo riducano le emissioni inquinanti, ma che assicurino anche che i rifiuti scartati possano essere messi a buon uso e non inquinino ulteriormente l’ambiente.